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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Religione ed educazione in India

In India si sviluppa un sistema educativo connesso alla comprensione e alla trasmissione del sapere religioso. Gli aspetti peculiari della società indiana sono due: -la divisione in caste -influenza della religione. Questa divisione rende la società indiana estremamente statica.  INDUISMO: Un concetto fondamentale è la reincarnazione, alla morte del corpo, l'anima si reincarna in un altro essere vivente in un ciclo senza fine. Nella religione induista, l’insegnamento prevede:  la lettura dei testi sacri, i Veda, sui quali si basa la formazione dei sacerdoti induisti (chiamati anche bramini)  l’apprendimento mnemonico (le discussioni tra maestro e allievo). BUDDHISMO: L’insegnamento buddista ha come scopo ultimo la liberazione dell’anima dal ciclo delle reincarnazioni e l’approdo al nirvana. L'educazione buddhista è aperta a tutti. Rimane centrale, come nell'induismo, il rapporto tra maestro e allievo e la finalità religiosa. I testi di riferim

Gli ebrei: una comunità educatrice

Nella società ebraica  l’istruzione era considerata di primaria importanza. Inizialmente l’istruzione riguardava solamente i futuri sacerdoti.  Successivamente però, nacquero scuole pubbliche e una forma di istruzione elementare diffusa in tutte le comunità. La formazione dei giovani non era solo compito della scuola, perchè la comunità ebraica si concepisce come una comunità educatrice, nella quale la famiglia svolge un ruolo molto importante nell'educare i figli.  Nel mondo ebraico ci sono gli scribi e i sapienti, che sono più attenti alla trasmissione culturale e si impegnano meno nella predicazione, e infine ci sono i sacerdoti, che predicano nella sinagoga, e i profeti, che sono coloro chiamati da Dio per predicare. L'importanza dell'istruzione e la diversificazione delle figure culturali vanno di pari passo con la concezione che la comunità ebraica ha di sè stessa.

ISTRUZIONE NELL'ANTICO EGITTO

La scuola è stata istituita nell'antico Egitto intorno al 2000 a.C.  per formare i giovani che avrebbero dovuto occuparsi delle  funzioni amministrative dello stato .  Le lezioni erano svolte da un insegnante elementare che aveva nozioni di  calcolo  e di  calligrafia . Ed infatti le lezioni erano dedicate principalmente allo  studio delle lettere  (memorizzazione, dettatura e copiatura). I bambini che andavano a scuola sarebbero poi diventati funzionari e scribi: dovevano quindi saper redigere i testi in geroglifico ed i testi amministrativi in ieratico. La scrittura ieratica si imparava nella scuola reale, dove si poteva studiare insieme ai membri della famiglia. Le lezioni in genere si svolgevano all'aperto, g li alunni stavano seduti su  stuoie ed avevano  pennelli  che utilizzavano per scrivere su  cocci di terracotta .  Gli scribi che copiavano i papiri funerari per i privati o i testi per la biblioteca dovevano frequentare una  scuola di livello superiore  nel tempio

La civiltà sumero-babilonese e le prime scuole

Le prime scuole della storia sorsero nell'antica Mesopotamia circa durante metà del terzo millenico a.C. Nella società sumero- babilonese l'istruzione venne impartita nei templi ed era una forma di iniziazione riservata a chi svolgeva un ruolo politico e religioso. Ci fu quindi uno stretto legame tra potere politico, religione, istruzione e cultura. I sacerdoti mesopotamici svilupparono conoscenze di carattere matematico, medico e astronomico-astrologico. Lo sviluppo della società richiese un numero maggiore di persone che fossero in grado di leggere e scrivere, nacque cosi la figura dello scriba. La formazione dello scriba si svolse in locali separati dal tempio e venne affidata ad un personale specializzato che non apparteneva all'ambiente religioso. Scriba significa letteralmente "colui che scrive sulle tavolette", così le scuole vennero chiamate case delle tavolette . Con la comparsa degli scribi, l'educazione si divise in due percorsi:

UMANITA' ED EDUCAZIONE

L'educazione dei giovani è prevalentemente informale: i giovani imparano osservando gli adulti, mettendosi alla prova e ricevendo consigli. I miti sono narrazioni che forniscono una spiegazione di quanto accade nel mondo. La mitologia greca e quella romana sono le raccolte di miti più conosciute. Le società primitive ricorrevano anche ai riti, che sono cerimonie con le quali si celebra un mito, sono rituali che devono ripetere l'armonia voluta dagli dei. Molto importanti sono anche i riti di iniziazione: riti di passaggio che segnano l'ingresso nel mondo degli adulti. Essi prevedono un allontanamento temporaneo dalla comunità e prove di coraggio. Alla fine di questo periodo, si celebra una cerimonia per affermare il passaggio nel mondo degli adulti .

SI PUO' FARE A MENO DELLA SCUOLA?

Nella nostra società molti aspetti dell'educazione sono affidati alla scuola. Le prime istituzioni scolastiche risalgono ad alcuni millenni fa. All'epoca la scuola non era per tutti, ma solo per le persone che potevano permetterselo. Prima dell'esistenza della scuola l'educazione veniva insegnata in altri contesti, come la famiglia o la comunità. Molti pedagogisti criticano gli aspetti costrittivi e artificiali che caratterizzano la scuola, giudicata dalla maggior parte delle persone importante. La domanda che ci poniamo è: "Si potrebbe fare a meno della scuola?" Secondo me, nella nostra società, la scuola svolge un ruolo molto importante che riguarda soprattutto l'educazione e la formazione dei più giovani. L'educazione dev'essere data anche in famiglia, se i genitori non si preoccupano di seguire il figlio, non possono pretendere un comportamento rispettoso nei loro confronti e nei confronti delle persone che gli stanno intorno