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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Età Ellenistica

In età ellenistica l'ideale di una felicità privata prende il sopravvento sull'ideale del cittadino impegnato, in seguito alla fine delle città-stato e al prevalere degli imperi. Plutarco propose gli esempi storici come modelli di virtù invece di descrivere alti ideali; mentre Sesto Empirico, criticando la possibilità di una conoscenza certa, sottolineò l'importanza dell'esperienza per l'apprendimento.

Socrate, Platone e Aristotele

SOCRATE: Benchè simile ai sofisti per l'uso della dialettica, Socrate si pose nella storia della pedagogia. Il suo metodo di ricerca era basato sull'uso dell'ironia, della confutazione dialettica e sulla ricerca interiore. Esso costituì il primo grande caso di relazione educativa. PLATONE: Nella Repubblica egli descrisse uno Stato ideale, guidato dai filosofi e prospettò un percorso educativo destinato ai migliori provenienti da ogni classe sociale. Il suo scopo era quello di formare tipologie di cittadini necessari allo Stato (produttori, guardiani e filosofi). Nelle Leggi, Platone scrisse il suo programma educativo per i cittadini. ARISTOTELE Aristotele fu sia un filosofo che un insegnante teorico dell'educazione. Le sue riflessioni riguardo l'educazione si svilupparono all'interno di un'idea etico-politica, incentrata sul tema della felicità e le funzioni dello Stato. Secondo Aristotele l'educazione, a partire da 7

Sparta e Atene

SPARTA: A Sparta vigeva una monarchia e l'educazione era di fatto una sorta di addestramento militare che voleva formare bravi soldati. Inoltre Sparta costituì, assieme ad Atene, un modello antitetico dal punto di vista politico ed educativo. ATENE: Ad Atene si svilupparono istituzioni democratiche e l'educazione su propose di formare nuovi cittadini. La partecipazioni di organi di governo richiese un'educazione ricca e un'adeguata preparazione culturale. Nell'Atene democratica ci furono i primi sofisti: insegnanti a pagamento di dialettica e retorica. Essi insegnarono la virtù politica: capacità di convincere l'uditorio delle proprie tesi.

Età Classica

LA GRECIA ARCAICA E I POEMI DI OMERO   La civiltà greca si sviluppò in un territorio particolare, diviso tra piccole isole e zone montuose continentali. Le testimonianze più antiche di qualche forma di educazione sono i miti, in particolare due poemi: l' Iliade e l'Odissea. Questi due poemi sono stati scritti da un cantore cieco: Omero, del quale si mette in dubbio la reale esistenza.  Nei poemi omerici compare il concetto di  aretè, virtù, capacità o abilità. Nell' Iliade viene raccontato l'assedio della città di Troia, quindi ci troviamo di fronte all'  aretè guerriera. L'Odissea narra invece delle peregrinazioni attraverso il Mediterraneo di Ulisse, che si trova in situazioni difficili che richiedono una buona dose di astuzia e intelligenza. In quest'opera prevale infatti l' aretè intellettuale.  

La Cina

Il sistema scolastico cinese è molto sviluppato e articolato. Il suo obiettivo è quello di preparare gli studenti per diventare funzionari politici. Ci sono scuole nelle quali i nobili ricevono insegnamenti teorici ed educazione militare e scuole in cui vi sono i contadini nelle quali si recano dopo il lavoro nei campi. Il rapporto maestro-allievo ha una particolare rilevanza nelle scuole filosofiche, che danno rilevanza al taoismo e al confucianesimo.         TAOISMO: Nato dall'insegnamento di Lao Tzu. Predica il ritorno ad un esistenza naturale che trova un armonia con tutto il cosmo. Gli insegnamenti sono tramandati nel libro del Tao.               CONFUCIANESIMO: Trasmesso tramite aforismi raccolti nei dialoghi, sostiene l'ampia formazione culturale e gli stimoli della crescita morale, la quale è basata sull'esempio. La pedagogia del confucianesimo ha come obiettivo quello di formare un funzionario colto.