L'educazione fisica era un aspetto fondamentale sia in Grecia che a Roma. L'atleta rappresentava l'equilibrio armonico tra corpo e mente. Furono inventati i Collegia iuvenum, che avevano lo scopo di risvegliare nei giovani la passione per l'arte militare. Gli Iuvenalia vennero creati da Nerone, che privilegiava di più l'aspetto spettacolare: in queste manifestazioni, i ragazzi si esibivano in spettacoli drammatici, di coraggio, di forza, di esercizi militari e ginnici. Le spese venivano sostenute dai patroni, importanti uomini che approfittavano di queste donazioni per fare propaganda politica o ottenere sgravi fiscali.