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Il mondo ordinato

Severino Boezio ha composto la consolazione della filosofia quando era in carcere tra il 523 e 524. 
In quest'opera immagina che nelle vesti di una donna anziana appaia la filosofia per rivelarle che il mondo non è caotico ma ordinato.


La filosofia dimostra che Boezio da tanta importanza agli eventi della sua vita, come l'essere esule e sbagliato dei propri beni, eper malattia ha offuscato la sua ragione. 
Alla fine Boezio riconquista la sua scintilla di verità, della quale potrà riacquistare la salute, è la verità che ci salverà, e questa è la consolazione che nei mali può fornire la filosofia.

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